Decani dell’Ordine: nuovo riconoscimento per gli iscritti da oltre 60 anni all’Albo. Fra i primi insigniti Corrado Ferlaino e Manfredi Senior
Un doveroso omaggio ai veterani della professione ingegneristica: questo lo spirito dell’iniziativa dell’Ordine degli ingegneri di Napoli, presieduto da Gennaro Annunziata, che ha organizzato una cerimonia in cui un gruppo di colleghi è stato insignito del titolo di “Decano dell’Ordine”, nuovo riconoscimento attribuito a coloro che hanno raggiunto i 60 anni di iscrizione all’Albo, tra cui anche l’ex presidente del Calcio Napoli Corrado Ferlaino.
Ai Decani è stata consegnata una targa ricordo.
Di seguito l’elenco degli insigniti.
ALVARO | ACKERMANN |
PAOLO | BELLI |
MARCELLO | BILE |
AURELIO | BOBBIO |
AGOSTINO | BORSELLI |
BRUNO | BOSCOTRECASE |
RENATO | BUONTEMPO |
ANTONIO | CALABRESE |
MICHELE | CAMERA |
SERGIO | CAMERA |
CIRO | CANTILENA |
ARIBERTO | CAPPITTI |
GIOVANNI | CASSELLA |
GIOVANNI BATTISTA | CELENTANI |
SANTOLO | CIRILLO |
FRANCO | CIVITA |
MARIO | COMO |
GIANCARLO | COSENZA |
SALVATORE | D’AGOSTINO |
CATELLO | D’AMICO |
LUCIANO | DE GREGORIO |
VINCENZO | DE LUCA |
MARIO | DE SIMONE |
RENZO | DI DOMENICO |
CORRADO | FERLAINO |
FERDINANDO | FITTIPALDI |
FRANCO | FRONZONI |
MATTIA | GALASSO |
MASSIMO | GRANDILLO |
FRANCESCO | GRASSO |
PAOLO | IOSSA |
PASQUALE | IUORIO |
GAETANO | LA GIOIA |
VINCENZO | LA VEGLIA |
MARCO | LAI |
GIORGIO | LANZILLO |
GUIDO | LANZILLO |
FRANCO | MACIOCIA |
GIANFRANCO | MANFREDI |
RODOLFO | MANFREDI |
GUIDO | MAZZUOLO |
LEOPOLDO | MERCURIO |
ANTONIO | MIELE |
ETTORE | MINERVINI |
PIETRO | MOCCIA |
CARLO | MONTUORI |
MARIO | NICOTRA |
SALVATORE | PALIOTTO |
LUCIO | PALUMBO |
BRUNO | PANDOLFI |
ALDO | PERILLO |
MARCELLO | PICONE |
ANGELO | PROVENZANO |
MARIANO | RAMONDINI |
AMALIA | RANCHETTI |
FERDINANDO | RANCHETTI |
RAFFAELE | REA |
LUCIO | REBUFFAT |
FRANCESCO | RUSSO |
FRANCESCO P. | RUSSO |
MAURO | SALZANO |
RAFFAELE | SANNINO |
FRANCESCO | SCHIAVONE |
CARMINE | SESSA |
ACHILLE | SOLIMENE |
GIANMARIA | VALENTE |
LEONE | ZILBERSTEIN |
UN TITOLO SPECIALE PER UN ANNO SPECIALE
“Abbiamo deciso – spiega Annunziata – di istituire il titolo onorifico di decano dell’Ordine in un anno speciale, quello del centenario dell’Albo degli ingegneri le cui celebrazioni partono a Roma con un evento in calendario venerdì 23 giugno“.
RISPOSTA ENTUSIASTICA
All’appello dell’Ordine hanno risposto in tanti e molti di coloro che non sono potuti intervenire di persona, hanno voluto che comunque alla cerimonia partecipasse un loro rappresentante a ritirare la targa che il presidente Annunziata ha opportunamente definito: “non il sigillo di un percorso professionale ed umano, ma la conferma di un’appartenenza nel senso del comune agire e sentire”.
LA RAPPRESENTANZA DEL CONSIGLIO
Ad accogliere i Decani, oltre al presidente dell’Ordine, il consigliere segretario Ada Minieri e i consiglieri Giovanni Alfano, Sergio Burattini, Stefano Iaquinta, Andrea Lizza, Eduardo Pace (uno degli ispiratori dell’iniziativa, come ha ricordato il presidente durante la cerimonia), Alessandro Piantadosi.
Sono intervenuti alla cerimonia anche il presidente e il tesoriere della Fondazione Ordine Ingegneri Napoli: Luigi Vinci (ex presidente dell’Ordine) e Giovanni Esposito.
TARGHE PER CORRADO FERLAINO E MANFREDI SENIOR
Tra gli insigniti, come accennato, l’ex presidente del Calcio Napoli, Corrado Ferlaino e Gianfranco Manfredi (foto sotto), padre del sindaco-ingegnere del Comune di Napoli, Gaetano Manfredi.
Alla cerimonia è intervenuto, in rappresentanza del sindaco e portando il saluto dell’amministrazione comunale napoletana, l’assessore Edoardo Cosenza, a sua volta ex presidente dell’Ordine degli ingegneri di Napoli nonché supertifoso azzurro.
“Per me è oggi la seconda gioia nel giro di poche settimane – ha commentato Corrado Ferlaino, accolto con particolare calore e affetto da tutti i presenti – : prima vedere il Napoli del mio cuore conquistare il terzo scudetto, ora ricevere questo riconoscimento alla mia professione di ingegnere, col piacere di ritrovare e riabbracciare molti amici carissimi“.
Entra nei decani anche il cavaliere del lavoro Salvatore Paliotto (foto sotto), già presidente dell’Unione industriali di Napoli, che ha partecipato alla cerimonia accompagnato dalla consorte Pia Incutti e dalla figlia Rossella.
Il presidente Annunziata ha commentato: “La partecipazione di tanti colleghi a questa serata e la loro scelta di rimanere iscritti all’Ordine anche se non esercitano più la professione è il segno di un senso di appartenenza di cui siamo loro grati”.
Alla premiazione ha fatto seguito un momento conviviale.
La photogallery completa della cerimonia è disponibile a QUESTO link.
La nuova categoria dei Decani si affianca a quella dei Senatori e del Senatori emeriti, con cui l’Ordine degli ingegneri di Napoli rende omaggio ai colleghi che hanno toccato il traguardo, rispettivamente, dei 45 e dei 50 anni dal conseguimento della laurea.
Ecco il servizio televisivo realizzato per un pool di emittenti private, dedicato alla cerimonia.
La notizia della cerimonia è stata pubblicata sul quotidiano Il Mattino, in edicola il 21 giugno.
Anche il quotidiano Metropolis ha parlato della cerimonia nel numero in edicola venerdì 23 giugno.
All’iniziativa hanno inoltre dedicato una nota on line il Mattino.it, a QUESTO LINK , MetropolisWeb, a QUESTO LINK , il portale LoStrilloneTv, a QUESTO LINK .
IL LIBRO DEGLI OSPITI
I partecipanti alla serata sono stati invitati a scrivere qualche loro impressione sul libro degli ospiti. Ecco le frasi raccolte.
Ingegner Bruno Boscotrecase: “Ringrazio il presidente ed il Consiglio dell’Ordine degli ingegneri di Napoli, punto di riferimento prezioso durante la mia vita lavorativa”.
Ingegner Renzo Di Domenico: “Ho sempre pensato il mondo da ingegnere e sempre lo vedo in equilibrio precario.
Ciò non mi turba, perché grande è la fiducia nei giovani ingegneri di rimpiazzo”.
Ingegner Vincenzo La Veglia: “Il miglior modo per ottenere che un ingegnere risolva un problema è dichiarare che il problema è insolubile.
Nessun ingegnere può abbandonare un problema definito insolubile, finché esso non è stato risolto.
Questo è stato il motto della mia vita professionale. Ho trasmesso anche a mio figlio ingegnere l’insegnamento di non mollare MAI. E devo dire che è stato un ottimo allievo: non si arrende MAI”.
Ingegner Guido Mazzuolo: “Gli ingegneri napoletani della nostra generazione hanno tenuto alta la categoria per professionalità e competenza. Spero ed auguro alle nuove generazioni di continuare sulla scia da noi tracciata”.
Ingegner Salvatore Paliotto: “Ai giovani ingegneri, con l’auspicio che non debbano più abbandonare Napoli, ma invece possano qui operare per la crescita economica e sociale della nostra città e del Mezzogiorno tutto”.
Ingegner Achille Solimene: “Mi auguro che i giovani ingegneri possano avere il medesimo amore per la professione che ho provato io nell’esercitarla“.
(firma illeggibile): “L’ingegneria non è soltanto una professione. E’ una forma mentis! Affrontate con tale idea lo studio delle materie tecniche ed avrete risolto molte delle problematiche della vostra vita“.
(firma illeggibile): “Circondato dall’affetto dei familiari e in compagnia di tutti i responsabili di questo incontro di Decani si è vicini ai giovani professionisti, augurando un radioso ed impegnativo percorso professionale. Ad Maiora!”.
(senza firma): “Che questo bellissimo senso di famiglia e di appartenenza, di cura, attenzione, gratitudine raggiuga sempre i cuori delle nuove generazioni”.
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