Ingegneri per il sociale: la rappresentativa calcistica dell’Ordine di Napoli si afferma a Ponticelli nel “Torneo della Legalita”.
A rappresentare l’Ordine il presidente Gennaro Annunziata e il consigliere segretario Ada Minieri.
L’Ordine ha messo a disposizione borse di studio. “Come Ordine – ha commentato infatti il presidente Annunziata – riteniamo sia doveroso dare un contributo affinché tutti i giovani, in particolare quelli dei territori più svantaggiati, possano avere accesso alle opportunità necessarie a realizzare il proprio potenziale positivo“.
Questa edizione del torneo era dedicata alla memoria di Giuseppe Salvia, vice direttore del penitenziario di Poggioreale, fatto assassinare nel 1981 da Raffaele Cutolo, presenti sul campo la vedova, Giuseppina Troianiello, e il figlio, Claudio, oggi funzionario della Prefettura.
“Lo sport – ha sottolineato Claudio Salvia – è un veicolo di inclusione sociale importantissimo ed è un valido strumento di riscatto sociale. Da qui si iniziano ad imparare e rispettare le regole, un primo approccio di educazione alla legalità che parte dal basso. Bisogna investire sui nostri ragazzi – ha aggiunto Salvia – , mettere loro a disposizione strade alternative per non perdersi e condurli per mano al rispetto delle regole. Bisogna insegnare loro a tifare per la legalità“.
L’Associazione Renato Caccioppoli ha voluto consegnare una targa ad Ada Minieri, come segno di riconoscimento per la sua costante attenzione, nel ruolo ricoperto nell’Ordine degli Ingegneri di Napoli, alle iniziative promosse dal sodalizio e ai diritti dei giovani che vivono in territori svantaggiati, memore anche della sua esperienza di insegnante, impegno che la vide mobilitata come docente in territori particolarmente “difficili”.
E proprio alla signora Salvia è stato affidato il calcio d’inizio del torneo.
La squadra dell’Ordine ha visto impegnati i colleghi: Criscuolo (portiere), Perretta, Napolitano, Di Prisco, Caiazzo, Mosca, Mondola, Mazzarella, Ambrosio, Di Gennaro.
Di Gennaro ha segnato il goal dell’1 a 0 nei tempi regolamentari.
I rigori sono stati trasformati da Mosca, Di Prisco, Mondola, Napolitano.
Nello scatto qui sotto, il portiere degli ingegneri, Criscuolo, para uno dei rigori battuti alla fine del match.
E qui Ada Minieri, con Gennaro Annunziata, tra i calciatori dell’Ordine, che levano in alto il nuovo trofeo conquistato.
E il fotoalbum della mattinata si completa con le ultime rituali foto di gruppo.
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